Giovedì 19 dicembre 2019 sede CAI Gemona ore 20.30. |
Invito a partecipare alla cerimonia in ricordo di Daniele Bertossi e intitolazione Sottosezione al Socio Fondatore Domenico Fabbris. |
La Sottosezione di Osoppo col fine di ricordare in modo durevole nel tempo i soci Domenico Fabbris già socio fondatore e Daniele Bertossi già reggente della Sottosezione e Presidente della Sezione CAI di Gemona, che ci hanno lasciati nel 2018, ha deciso di intitolare la Sottosezione a Domenico Fabbris e dedicare a Daniele Bertossi, che ne è stato il più importante promotore, il sentiero 720 "Sentiero storico naturalistico CAI Osoppo".
La cerimonia si terrà sabato 21 settembre 2019 a partire dalle ore 16.00 con ritrovo presso la Sala Consiliare di Osoppo.
Sede Sociale chiusa giovedì 23 maggio 2019 Per allestimento del seggio elettorale. |
Manutenzione sentieri in carico alla Sezione di Gemona Domenica 28 aprile, ed eventualmente domenica 5 maggio 2019 (rinviata a data da destinarsi causa maltempo), si terranno le manutenzioni sui sentieri. In particolar modo ci concentreremo sui sentieri 708, 713a, 715, 726b, 763. Le informazioni sull'organizzazione verranno fornite il giovedì sera antecedente la manutenzione presso la Sede sociale. Chi fosse interessato a partecipare ma non potesse recarsi in Sede giovedì sera è pregato di scrivere una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Roberto Copetti |
Invito all'incontro con Daniela Durissini: ALPINISMO ESPLORATIVO AL FEMMINILE |
La relatrice Daniela Durissini, storica di professione ed appassionata di montagna, analizzerà gli esordi dell’alpinismo femminile in Friuli Venezia Giulia e nelle zone contermini, e si proporrà di colmare un vuoto e restituire alle donne che per prime salirono i difficili monti della Carnia e delle Giulie il ruolo che spetta loro all’interno della storia dell’alpinismo, dalla quale sono state quasi sempre estromesse. Parlerà delle figure delle prime alpiniste cittadine, accomunate a quelle delle portatrici che furono indispensabili compagne e spesso guide di coloro che esplorarono la parte più orientale dell’arco alpino.